Project Work a cura di Carlo Colombo, Irene Testa, Fabio Gaetano Chechile, Amedeo Corsi – Master in Risorse Umane
Obiettivo progetto: L’obiettivo del nostro elaborato è stato quello di tracciare una linea evolutiva del fenomeno e-recruitment, per come reperibile nella letteratura più recente. In seguito, si è proceduto a scoprire come questo mezzo sia percepito da chi lo utilizza (jobseekers e reclutatori) evidenziandone punti di forza e di debolezza. Abbiamo dunque cercato realtà aziendali, italiane e internazionali, che rappresentino esempi di successo in questo campo (Trivago, Jobyourlife e Jobmetoo).
Introduzione tema: La definizione più comune dell’e-recruitment è quella che lo vede come il processo di selezione del personale attuato attraverso mezzi elettronici e, in primis, internet. L’e-recruiting è costituito da un processo di pianificazione, reclutamento e assunzione che, a sua volta, è parte di un sistema di HR volto alla gestione dei talenti, alla promozione e al training del personale aziendale. Esso è inoltre rappresentativo dell’azienda in generale e delle sue strategie di employer branding.
Metodologia di lavoro: Il lavoro è stato portato a termine attraverso una ricerca bibliografica e sitografica. Ognuno dei componenti del gruppo ha indagato un’area differente dell’e-recruitment con obiettivi distinti dagli altri, ma strettamente interconnessi alla finalità ultima del progetto.
Al fine di indagare come viene utilizzato l’e-recruitment in una realtà aziendale importante, abbiamo deciso di intervistare due dipendenti di Trivago, il metamotore di ricerca vacanze maggiormente utilizzato e attualmente una realtà in forte crescita: tramite la selezione on-line ha incrementato il numero dei suoi dipendenti in maniera significativa (da 150 a 600 in 3 anni).
