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La passione per la ricerca clinica: Alessandro Madè racconta la sua esperienza agli studenti ISTUD

Made A cura di: Giovambattista Borza, Fabrizio Forti, Roberta MontellaMaster Scienziati in Azienda XVI Edizione. In ISTUD è iniziata la settimana alla scoperta della figura del Clinical Research Associate, per gli addetti ai lavori CRA. Immediatamente appare chiaro quanto gli acronimi siano all’ordine del giorno, così come la valigia sempre pronta e l’inglese fluente. Ad introdurci per primo tale professione è stato Alessandro Madè, Project Manager di ICON plc. Laureato in Biologia all’Università degli studi di Milano, Alessandro ci ha raccontato di aver iniziato a lavorare, quasi per caso, nella ricerca clinica, quando ancora questa figura professionale non era ben regolamentata. Oggi, invece, il Decreto Ministeriale del 15 Novembre 2011, stabilisce chiaramente quali sono i parametri necessari per poter esercitare tale professione. Se dovessimo rispondere alla domanda, “che cosa vi ha trasmesso Alessandro?”, potremmo sicuramente affermare la grande passione che nutre per il suo lavoro, iniziato 14 anni fa in una piccola CRO e che l’ha portato oggi a ricoprire un ruolo di responsabilità in un’azienda internazionale come ICON plc. Con entusiasmo e note di simpatia Alessandro ci ha proiettato nella vita del CRA, illustrandoci i pro e i contro e facendoci assaporare ogni aspetto di questa professione. Sono state affrontate svariate tematiche, dagli aspetti più dinamici legati ai continui viaggi e al relazionarsi con le diverse figure sanitarie fino a quelli più tecnici come la definizione di una CRO (Contract Research Organization), le fasi di un trial clinico, la terminologia e le GCP (Good Clinical Practise) fondamentali per un CRA. A fine lezione, Alessandro si è intrattenuto con noi, per chiarire alcune curiosità sorte durante la giornata: Quali sono le caratteristiche caratteriali fondamentali per un Clinical Research Associate? Ci sono indubbiamente delle doti caratteriali che è fondamentale avere e che, anche se non sono innate, possono essere comunque sviluppate. In primo luogo è necessario sapersi relazionare con gli altri; la comunicazione è dunque molto importante. In secondo luogo è necessario avere un’ottima preparazione riguardante il trial che si sta seguendo in modo da poter dare risposte quanto più precise alle domande, che da parte del centro e dello sponsor ti vengono poste. La buona preparazione inoltre ti permette di essere coerente in modo tale da non rischiare di perdere credibilità che è essenziale per una crescita professionale e per portare a termine in maniera efficiente il proprio lavoro. Come giudichi la tua esperienza da Clinical Research Associate? Innanzitutto l’esperienza come CRA è stata fondamentale per poter arrivare ad essere project manager oggi. Nel complesso è stata un’esperienza all’inizio faticosa ma professionalmente ottima. Mi ha permesso di crearmi un ruolo professionale, di imparare a lavorare e migliorare la mia preparazione. Inoltre mi permesso di sviluppare le soft-skills essenziali per un CRA, ma che tornano utili nella vita di tutti i giorni, ovvero la comunicazione e l’apertura mentale alle nuove situazioni. Un consiglio per noi che ci avviciniamo al mondo aziendale? In primo luogo avere le idee chiare, e migliorare noi stessi, per poter entrare in questo mondo e da lì lavorare e impegnarsi sviluppando una propria personalità. Non spaventarsi per la fatica nel trasferirsi, nell’aggiornarsi, nello studiare; bisogna mettersi continuamente in discussione. Al termine dell’intervista Alessandro si è ulteriormente aperto con noi, in maniera del tutto spontanea: “Dal punto di vista umano è meraviglioso essere in Istud per raccontare la mia esperienza perché dall’altro lato trovo sempre persone interessate al ruolo di CRA. Mi preme trasmettere la mia passione, generata dal fatto che nel mio piccolo ho contribuito alla messa in commercio di farmaci che si sono mostrati molto utili; essere CRA anche da un punto di vista umano risulta essere quindi un lavoro molto soddisfacente.”

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Giovambattista Borza

Giovambattista Borza

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