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Project Work: M&A, integrazione organizzativa

foto_meaProject Work a cura di Giulia Barone, Luca Belluscio, Rosalba Cecere, Laura Mattiolo – Master in Risorse Umane e organizzazione

Obiettivo progetto: L’obiettivo del lavoro è quello di sottolineare il ruolo cruciale dell’integrazione organizzativa post-M&A e come la sottovalutazione di questa, soprattutto nel suo aspetto di human integration, sia una delle cause principali dei numerosi fallimenti di operazioni di M&A a cui assistiamo. Per fare ciò si sono precedentemente descritti i meccanismi di funzionamento e le macro-fasi delle operazioni di M&A, successivamente è stata introdotta la problematica, descrivendo le singole fasi dell’integrazione organizzativa ed esponendo quali sono gli errori che le imprese in queste fasi compiono e come invece dovrebbero comportarsi.

Introduzione tema: è stato stimato che, nonostante la redazione di piani economico-finanziari approfonditi e dettagliati, il 50-60% delle imprese perde valore dopo operazioni di M&A anziché acquisirne. Secondo questa tesi il motivo deve essere ritracciato non tanto nella fase decisionale di progettazione quanto nella fase di integrazione seguente. Molte imprese tendono infatti a considerare secondario questo aspetto (in particolare nei suoi aspetti più soft), impiegando tutti gli sforzi nel trasferimento dei processi e delle risorse. Tuttavia lo studio rileva come ad una inefficace o superficiale integrazione delle persone segue quasi sempre un cattivo clima e abbassamento generale del morale causando vistosi e decisi cali delle performance e quindi ad un fallimento dell’operazione. Nello specifico lo studio, analizzando il problema prima da un punto di vista teorico e successivamente nel suo aspetto pratico e gestionale, individua sei Key Success Factors fondamentali per far sì che l’operazione si concluda con successo sia da un punto di vista umano che da quello dei processi e delle risorse:

  1. la comunicazione
  2. la leadership
  3. la governance
  4. la gestione della human integration
  5. l’esperienza appresa
  6. le tempistiche.

Metodologia di lavoro: In una prima fase il gruppo ha studiato il tema nei suoi aspetti generali e, dopo averne discusso, ha approfondito con ricerche bibliografiche e sitografiche gli specifici aspetti che parevano fondamentali, distribuendo il lavoro ai vari componenti. Dopo questa fase di ricerca ogni membro del gruppo ha scritto un sunto di quanto letto e pensato. Successivamente ognuno ha letto le parti degli altri membri e, dopo aver discusso sugli specifici argomenti in plenaria, si è giunti ad un’idea condivisa sul tema che si è in seguito riportata per iscritto. Lo scritto, riletto e corretto più volte sia dai singoli membri che dal gruppo riunito in plenaria ha quindi assunto la sua forma finale nello studio presente.

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Giulia Barone

Giulia Barone

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