0

EXPO 2015: a challenging experience

Intervista condotta da Federica Lisanti, Carla Miritello del Master in Risorse Umane ISTUD 2013-2014 e Chiara Sangiorgio, Federica Santoro del Master in Marketing Management

In occasione dell’EXPO che si terrà a Milano nel 2015, abbiamo avuto l’opportunità di incontrare la Dott.ssa Barbara Ravera, che ricopre il ruolo di Program & Partners manager dell’evento. Durante la testimonianza, la nostra ospite ci ha illustrato gli aspetti fondamentali dell’EXPO 2015, che avrà come tema l’alimentazione sostenibile.

Al termine della testimonianza, abbiamo realizzato un’intervista con la Dott.ssa Ravera, soffermandoci su tre aree: realtà organizzativa, carriera, sfera personale.

 

EXPO 2015: la struttura di un’organizzazione temporanea

Nonostante si tratti di un’organizzazione temporanea, la struttura organizzativa dell’EXPO 2015 è simile a quella di molte aziende: all’interno vi è un amministratore delegato, a cui rispondono i direttori generali suddivisi per aree di competenza e lo staff, per un totale di 300 figure professionali.

Dal momento che la Dott.ssa si occupa delle partnership aziendali, abbiamo indagato le modalità con cui queste vengono gestite, e se esistono differenze tra sponsor aziendali e istituzionali. Per quanto riguarda il primo tipo, gestito direttamente dall’intervistata, la Dott.ssa Ravera ha chiarito che “[…]il partner, investendo in EXPO, riceve diritti e benefici in ugual misura rispetto a quello che è stato il suo importo di investimento“. Si tratta quindi di una gestione contrattuale, che non si basa sulla fornitura ma sulla sponsorizzazione. Gli sponsor istituzionali invece, facenti capo alla Direzione Affari Istituzionali, hanno partecipazioni non onerose. I soci principali sono la Regione Lombardia, il Comune di Milano, la Provincia di Milano, la Camera di Commercio e il Ministero delle Finanze; poi vi sono altri soggetti, come diverse regioni e comuni italiani, i quali vengono gestiti con rapporti di networking.

 

Carriera: l’importanza della flessibilità

La Dott.ssa Ravera ha evidenziato, relativamente all’organizzazione di un evento di tale portata, alcuni learning points: “[…] la flessibilità è la prima cosa che ho imparato, nel senso che non c’è un’azienda che abbia dei ruoli ben definiti o che abbia rigidità nel proprio perimetro, perché non ce lo si può permettere, il tempo è limitato”. Inoltre è stato posto l’accento sulla gestione delle urgenze: “[…] Ogni giorno è un giorno importante”. Ha aggiunto inoltre: “Usciti da EXPO possiamo fare qualsiasi cosa, anche gestire un asilo nido di bambini urlanti in contemporanea, senza perdere il controllo”.

Come momento più significativo della sua carriera, l’intervistata ha citato la nomina di Program manager, ricevuta all’età di 32 anni in H3G, dove ricopriva il ruolo di responsabile del Web: “[…] la nomina mi ha fatto cambiare dall’essere una persona guidata al guidare”.

 

Work life balance: avere un buon carattere aiuta sempre

La qualità che, secondo la Dott.ssa, ha fatto la differenza nel suo percorso professionale e nell’approccio al mondo del lavoro è stata: ”[…] l’avere un buon carattere, l’adattarsi alle situazioni, non prendersela. Avere un buon carattere aiuta sempre, nel lavoro in modo particolare, perché è tutto più facile. Le persone sono ben disposte e ti aiutano quando hai bisogno di una mano”.

Infine, essendo interessate al tema del work life balance, abbiamo chiesto all’intervistata in che modo riuscisse a conciliare vita privata e vita professionale. Ci ha raccontato quanto sia importante un’equa divisione dei ruoli e dei compiti in famiglia e la presenza di “ un network organizzatissimo di tate, di asili, di nonni”.

Quello che ci ha maggiormente colpito è stato l’entusiasmo dell’intervistata nel raccontare questa esperienza non solo come un’occasione di maturazione professionale ma soprattutto come un momento di crescita personale. E voi che ne pensate?

 

Facebooktwittergoogle_pluspinterestlinkedintumblrFacebooktwittergoogle_pluspinterestlinkedintumblr
Federica Lisanti

Federica Lisanti

Lascia un commento