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It’s Not Just Football – Fabio Tucci: Oltre il gioco, al cuore del mondo del calcio.

Articolo a cura di Giovanni De Magistris, Alessandro Lentini, Marco Carulli e Lorenzo Carrese, studenti del Master ISTUD Giuristi in Azienda 2019/2020.

Sabato 15 Giugno 2019, presso la sede della Fondazione Istud, si è verificato un evento atteso da tanto tempo: la lezione dell’Avv. Fabio Tucci, head of legal and human resources presso Juventus Football Club.

Sin dalle prime battute, si è compreso come il fascino della lezione non sarebbe stato legato solo all’eventuale coinvolgimento calcistico, ma a tutto il modello operativo e di mercato che la società Juventus sta adottando.

“Impossibile leggere il nome Juventus o vederne il marchio e non pensare a momenti sportivi (più o meno) piacevoli”, direte voi.

L’Avv. Tucci ha esposto chiaramente come la politica di mercato della Juventus oggi sia quella di incentivare sempre più la creazione di un love brand, in grado di oltrepassare la propria dimensione iniziale e andare oltre i confini calcistici.

La strategia aziendale è quella di sfruttare il gran numero di supporters e di enthusiasts quale punto di partenza per l’affermazione di un marchio che, sempre più, vuole discostarsi dal solo ambito sportivo. Tale politica ha dato il via a varie iniziative, come la creazione dell’area J Village, promuovendo la riqualificazione delle aree cittadine in cui sorge, in un’ottica di legame con il territorio e sostenibilità sociale.

Questa nuova e peculiare ottica ha permesso di “spostare” il brand Juve dalla dimensione calcistica e legarlo sempre di più all’italianità, favorendo una politica di export in Asia e in America, creando così un prodotto innovativo e di qualità rivolto a tutti.

Tuttavia, tale brand ha necessità di essere tutelato e protetto dai pericoli del mercato.

L’Avv. Fabio Tucci ha sottolineato come l’acquisto delle maglie o di altri accessori legati al mondo “Juve” non sia riconducibile solo al tifoso in sé, ma, in particolare, alla persona che apprezza il made in Italy e vuole valorizzarlo, percependo le qualità intrinseche del prodotto.

A tal proposito, l’Avvocato ha esposto che, in tema di commercializzazione di prodotti, il marchio Juventus è oggetto di contraffazione o di manipolazione da parte di soggetti che, utilizzandolo indebitamente, infrangono la legge.

La reattività e la capacità di intervenire rapidamente in tali situazioni sono ormai decisive in quanto l’ambush marketing (vale a dire, l’illegittima associazione di un brand ad un evento mediatico) e la contraffazione rappresentano dei seri rischi per la sua efficace commercializzazione.

Per fronteggiare la lentezza della tutela legale rispetto a queste situazioni, la Juventus si avvale di studi professionali, specializzati nell’individuare efficacemente le minacce al brand, i quali, in sinergia con le forze dell’ordine, sono in grado di adottare misure efficaci.

Grazie anche a partnership con altre aziende, che monitorano costantemente le violazioni operate a danno del marchio, l’ufficio legal riesce a contrastare rapidamente ogni situazione di rischio.

L’Avvocato Tucci ha, inoltre, confermato quanto sia stato importante elaborare un modello di organizzazione, gestione e controllo in linea con i parametri normativi stabiliti dal d.lgs. n. 231/2001 e con le linee guida della FIGC, al fine di dotarsi di un efficace sistema di compliance.

Un modello di compliance efficiente permette di rispondere in modo rapido e preciso alle sfide e alle minacce di possibili competitors o contraffattori del logo. Vi è un collegamento diretto tra l’attuazione di tale modello nell’azienda e il successo del marchio nel mercato.

Ed infatti, poiché la reputation è una componente essenziale in termini di credibilità, è necessario garantire l’efficienza di un modello in grado di preservare l’immagine dell’azienda. Una solida reputazione genera fiducia negli azionisti, nei consumatori e nei semplici enthusiast del marchio stesso, aumentandone il valore e rafforzandone la stabilità, sia dal punto di vista del mercato, sia dal punto di vista emozionale.

Dal tenore della spiegazione dell’Avvocato, è stato possibile comprendere l’enorme mole di lavoro che un legal deve sostenere per il successo del brand di una società di massimo livello, facendoci riflettere su come il suo lavoro sia fondamentale per prevenire ed affrontare le sempre crescenti minacce legate alla tutela del marchio.

Purtroppo, il tempo a nostra disposizione si è esaurito rapidamente ma la curiosità non si è ancora placata. L’Avvocato Tucci ci ha trasmesso la passione per il suo lavoro e suscitato in noi la voglia di conoscere sempre di più il mondo del legal in azienda.

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Alessandro Lentini

Alessandro Lentini

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